Ruota dei colori: un gioco divertente per i bimbi | FILA

Tenetevi pronti per un viaggio verso un mondo pieno di sfumature: in questo nuovo articolo di Diario Creativo parleremo della ruota dei colori!

Questo è uno strumento davvero unico che può aiutare i bambini nell’esplorazione dell’universo cromatico attraverso un’esperienza ludica e al contempo educativa. Questa attività, infatti, non solo intrattiene i più piccoli, ma li coinvolge in un percorso di apprendimento interattivo.

La ruota dei colori è un mezzo perfetto per coinvolgere e per insegnare ai bambini i concetti fondamentali dei colori, stimolando la loro curiosità e incoraggiando la comunicazione. Nel corso di questo articolo scopriremo meglio le sue funzioni e impareremo come costruirla in compagnia dei più piccoli grazie a spunti e consigli. Forza, al lavoro!

La ruota dei colori nel mondo dei più piccoli è un’attività di ispirazione montessoriana ed è uno strumento visivo utilizzato per insegnare ai bambini i concetti fondamentali dei colori in modo interattivo e divertente. È rappresentata come un disco di carta o cartoncino diviso in “spicchi”, ognuno di un colore diverso. L’approccio dei bambini a questo oggetto - utile a partire già dai due anni di età - consiste appunto nell’individuare il colore, imparare il nome e associare in modo corretto queste due informazioni.

Ma sapete che la nascita di questo strumento ha radici molto lontane? Per scoprirle dobbiamo tornare indietro di qualche anno fino alla fine del 1.600, quando Isaac Newton creò il Disco di Newton, un cerchio composto da sette settori colorati secondo i colori dell'arcobaleno; con la sua rotazione il disco mescola la luce riflessa dai diversi colori, riflettendo una luce di colore bianco.

Questo fu uno dei primi esperimenti sul colore che ispirò la nascita, molti anni dopo, del Cerchio di Itten, il più stretto “parente” dell’attuale ruota dei colori. Il cerchio di Itten fu sviluppato dal pittore Johannes Itten e si divide in colori primari, colori secondari e colori terziari. Questa suddivisione si basa sulla mescolanza dei singoli colori. I colori rosso, giallo e blu, ossia i tre colori primari, sono rappresentati in un triangolo. Ai lati del triangolo ci sono i colori secondari e nel cerchio esterno ci sono i colori terziari. Dunque il cerchio cromatico è uno strumento che permette di ottenere una classificazione dei colori e da esso si possono estrarre diversi tipi di armonia dei colori.

Come già accennato, la ruota dei colori (o Color Wheel) è un’attività davvero sorprendente che diverte sempre molto i bambini e allo stesso tempo facilita il processo di apprendimento dei colori primari, secondari, terziari ma anche dei colori complementari e il concetto di contrasto e sfumature. Grazie a questo disco di cartoncino colorato, infatti, i più piccoli imparano a identificare i colori, ad associarli e a conoscere i loro nomi già a partire dai due anni di età, ma come vedremo, servirà fino all’età adulta.

Inoltre, questo strumento non ha solo scopi di insegnamento legati al mondo dei colori, ma offre ai bambini l’opportunità di migliorare la coordinazione oculo-manuale, stimolando al contempo altre abilità attraverso il gioco e l’esplorazione.

Infine, dovete sapere che la ruota dei colori non è solo un gioco per piccoli artisti alle prese con una tavolozza di colori, ma è un modello validissimo anche sotto numerosi aspetti professionali. Nel campo del design e della moda, per esempio, la ruota viene usata dagli stylist per la creazione di abbinamenti e outfit dallo stile unico o per fare consulenza di armocromia e scoprire le tonalità in palette con il nostro incarnato. Certo, in questi casi la ruota è più ricca di tinte e sfumature pastello oltre ai classici blocchi monocromatici, ma in ogni caso è una vera marcia in più per tutti i creativi!

Ma è possibile costruire con le proprie mani questo coloratissimo gioco anche a casa? La risposta è sì, e nei prossimi paragrafi scopriremo insieme cosa serve per realizzarla e come fare ad ottenere un risultato perfetto in pochi, semplici step!

Per costruire la ruota dei colori in casa servono alcuni strumenti indispensabili per un buon risultato finale. Ecco quali sono:

• Cartoncino bianco, il nostro GIOTTO Album Kids è perfetto per questa tipologia di lavori;
• GIOTTO Matita;
• Un righello e una forbice;
• Mollette da bucato, preferibilmente in legno;
• Un pennarello nero a punta sottile, in questo un pennarello GIOTTO Turbo Color è l’ideale;
• GIOTTO Acrylic Paint (per i più piccoli utilizzate i colori a dita GIOTTO be-bè);
• Set di pennelli come GIOTTO Taklon, in fibra sintetica, morbidi ed elastici, non perdono peli e garantiscono un’ottima assorbenza ed elevato mantenimento del colore;
• Matitoni e pennarelli colorati

Queste sono le sole cose che servono per poter iniziare a lavorare. Forza, preparate tutto perché ora si passa al procedimento!.

Per costruire la ruota dei colori, iniziate tracciando un cerchio sul cartoncino bianco con una matita, potete aiutarvi con una ciotola da cucina, con un compasso o con un goniometro, e ritagliatelo. Ora con la matita dividete il cerchio in sei spicchi adiacenti della stessa dimensione.

Creata la base, potete procedere con il colorare ogni spicchio di un colore diverso con le tempere. Per iniziare vi consigliamo di usare solo colori primari e colori secondari, quindi verde, giallo, arancio, rosso, viola e blu. Con gli stessi colori dipingete, poi, anche le mollette.

Una volta asciugato il colore, su ogni molletta potete scrivere il nome del colore che avete usato, questo passaggio può essere facoltativo, ma risulta utile per inserire anche l’attività di lettura del nome del colore. A questo punto la ruota è pronta e si può iniziare a giocare!

Il bambino dovrà abbinare la molletta allo spicchio dello stesso colore, quindi la molletta arancione dovrà essere agganciata allo spicchio arancione, quella blu allo spicchio blu e così via. Lasciate totale autonomia al piccolo ma, laddove dovesse chiedere il vostro aiuto o dovesse sbagliare, per il suo benessere, ricordate di non ammonire mai con un “NO” secco o una negazione forte, piuttosto cercate di guidarlo nel ragionamento con domande stimolanti: la bellezza di questo gioco sta proprio nel ragionamento!

Nota in più: è possibile giocare anche a coppie o con diversi amici, ma il ruolo dell’adulto deve sempre essere inizialmente più distaccato e lasciar lavorare i più piccoli.

Anche Didò ha il suo gioco della teoria del colore: una maxi valigetta in cartotecnica con maniglia e finestre sugli 8 barattoli contenuti all’interno di pasta per giocare tutta italiana, sicura e naturale. Il gioco ha inizio sul fronte della confezione con la ruota che gira e invita a scoprire tutte le attività proposte all’interno. Il divertimento continua con il ricchissimo contenuto di giochi, spunti e suggerimenti per andare alla scoperta dei colori e delle sue alchimie.

Come anticipato, questo gioco può essere proposto ai bambini a partire dai due anni, ma ricordate che man mano che l’età aumenta, il cerchio può comprendere anche una scala di colori più ampia. Possono essere aggiunti colori pastello, chiaro e scuro di uno stesso colore, il bianco, il nero, il grigio e tutti i colori che si possono ottenere mescolando i colori primari e secondari. Che aspettate? Mettetevi all’opera e realizzare la ruota dei colori insieme ai vostri bimbi!